Il Montefeltro è una sfida impossibile come la “Città del Sole” di Cosimo De’ Medici; il Parco naturale del Sasso Simone e Simoncello e del Monte Carpegna; l’epica rinascimentale del Duca Federico; il borgo di Monte Cerignone, con la Rocca Feltresca e le giornate medievali.
Il Montefeltro è la sorgente naturale da cui sgorga l’acqua con cui produciamo le nostre birre; la terra della nostra azienda agricola, dove coltiviamo l’orzo per la birra e le materie prime per i nostri piatti; il pascolo che offre ristoro al bestiame, che alleviamo allo stato semibrado con contratti di soccida; il sole che al tramonto incendia l’aria, donando il nome Poggio Rosso a questo luogo.
Il Montefeltro è ogni pianta e ogni fiore selvatico che cresce libero e ispira i nomi delle nostre birre, ed è la neve che d’inverno ricopre le cose e ci dona tempo e silenzio per pensare.
Il Montefeltro è una storia infinita che lega l’uomo e la natura, indissolubilmente.
In ogni cosa che facciamo cerchiamo di celebrare questo legame.
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